Delivery o asporto per il tuo ristorante: come scoprirlo 

asporto o delivery rider

Per un ristorante, scegliere il canale distributivo più adatto al proprio modello di business è fondamentale per diversi motivi.

Innanzitutto, influenza direttamente la visibilità del ristorante e la capacità di raggiungere il tipo di clientela desiderato. Inoltre, scegliere il canale distributivo giusto può rendere l’attività più efficiente e redditizia perché si evitano sprechi di risorse e si massimizzano i profitti.

Senza contare che contribuisce a creare un’esperienza soddisfacente facilitando l’accesso ai prodotti e ai servizi del ristorante.

E in ultima (ma non per importanza), una scelta distributiva ben selezionata può contribuire a differenziare il ristorante dalla concorrenza e a consolidare la sua reputazione sul mercato.

In questo articolo esaminiamo i pro e i contro delle diverse scelte distributive, i modelli di business che più gli si addicono e le alternative disponibili. Inoltre, vediamo come queste si associano alla categoria del ristorante e alla segmentazione dell’offerta.

Ma prima, qualche numero.

Secondo i dati del 2023, il delivery e l’asporto sono aumentati del 21% rispetto all’anno precedente, mentre le vendite dirette sono cresciute solo del 5% (MadMobile). Inoltre, il 58% dei clienti preferisce opzioni di asporto curbside pickup (molto simile al MacDrive). Infatti, il 54% è disposto a spendere di più per tale servizio (Modern Restaurant Management).

Differenza tra delivery e asporto, PRO e CONTRO

I pro del delivery

  1. Comfort per i clienti: il servizio di consegna offre ai clienti la libertà di assaporare i piatti preferiti seduti sul divano. Basta attraversare il traffico o aspettare il proprio turno al ristorante. Per le persone che desiderano di godersi una cena di qualità senza accendere i fornelli, è essenziale;
  2. Aumento della clientela: Grazie al delivery, i ristoranti possono superare i confini e raggiungere molti più clienti. Questo è vantaggioso per i ristoranti in periferia, che altrimenti potrebbero faticare ad attirare clienti. Inoltre, consente ai ristoranti di raggiungere nuovi segmenti di mercato;
  3. Aumento delle vendite: le consegne a domicilio rappresentano una fonte aggiuntiva di entrate, soprattutto durante i periodi di bassa affluenza in sala. Durante le ore di punta o nei giorni di cattivo tempo, il delivery può diventare un importante driver di vendite.

I contro del delivery

  1. Costi elevati: il delivery comporta costi significativi, tra cui la gestione del personale, i veicoli per le consegne e le spese per il carburante. Questi costi possono ridurre i margini di profitto;
  2. Conservazione qualità: mantenere alta la qualità del cibo durante il trasporto può essere difficile. La temperatura e la freschezza del cibo si compromettono facilmente;
  3. Dipendenza dalle piattaforme di delivery: molti ristoranti si affidano a piattaforme che richiedono commissioni elevate, che possono diminuire i guadagni. Inoltre, eventuali cambiamenti delle politiche delle piattaforme possono pregiudicare il business del ristorante.

I pro dell’asporto

  1. Riduzione dei costi operativi: il servizio d’asporto elimina la necessità di versare commissioni a terzi, incrementando i margini di guadagno. Inoltre, non è necessario investire in veicoli o personale per le consegne;
  2. Qualità del cibo garantita: preparazione e ritiro rimane nelle mani del ristorante, garantendo la massima qualità;
  3. Flessibilità: la gestione degli ordini consente al ristorante di adattarsi alle esigenze dei clienti e di personalizzare il servizio secondo le richieste.

I contro dell’asporto

  1. Spazio e risorse: l’asporto richiede spazio e risorse per la gestione degli ordini. Il che può rappresentare una sfida per chi non ha un grande fondo. È essenziale che il personale sia ben organizzato per gestire tutto;
  2. Portata Limitata: i clienti devono recarsi al ristorante per ritirare il cibo per cui raggiungono un pubblico limitato. Rimane meno accessibile per quelli che risiedono lontano dal ristorante;
  3. Concorrenza: i ristoranti che offrono il servizio d’asporto devono confrontarsi con la concorrenza degli altri locali in zona che forniscono lo stesso tipo di servizio.

Corrispondenza tra canali distributivi e modelli di business

Ristoranti di lusso

Questi tendono a privilegiare la vendita diretta, poiché l’esperienza completa e personalizzata è una parte fondamentale della loro offerta. In questi casi, atmosfera, servizio impeccabile e cibo di alta qualità sono elementi che contribuiscono a creare un’esperienza gastronomica unica.

La vendita diretta permette ai ristoratori di controllare l’esperienza del cliente, dalla presentazione dei piatti al servizio al tavolo, assicurando che tutto sia perfetto.

Ristoranti casual

Per questa tipologia di ristoranti, l’ideale è un mix tra vendita diretta, take away e delivery. Questo modello di business si presta bene alla flessibilità, permettendo ai clienti di scegliere l’opzione che preferiscono. 

L’implementazione di un servizio di delivery può aumentare le vendite, mentre l’asporto offre una soluzione conveniente per i clienti che desiderano consumare qualcosa di veloce.

Fast Food

I ristoranti fast food sono pionieri nel servizio di cibo da asporto e food delivery. Questi modelli si adattano perfettamente alla loro offerta di cibo rapido e conveniente. La vendita diretta resta cruciale, ma l’asporto e il delivery costituiscono una parte essenziale delle loro operazioni.

Ristoranti etnici e cucine straniere

I ristoranti di cucina etnica spesso sfruttano il delivery per raggiungere quei clienti che intendono sperimentare sapori diversi senza uscire di casa.

L’asporto è un’altra opzione popolare, soprattutto per i ristoranti che offrono piatti facili da trasportare. La vendita diretta permette ai clienti di immergersi nell’atmosfera del ristorante, ma il delivery e l’asporto risultano essenziali per ampliare la clientela.

asporto o delivery sacchetto

Differenza tra asporto e delivery: canali distributivi e modelli di business

Delivery

Il servizio di delivery è un’ottima soluzione per i ristoranti che offrono piatti che si prestano al trasporto e che mantengono inalterata la loro qualità. Pizza e sushi sono esempi perfetti. I ristoranti che servono piatti che prevedono preparazioni complesse potrebbero avere problemi a mantenere alti gli standard di qualità.

Asporto

L’asporto è ideale per ristoranti che offrono piatti che si preparano e confezionano con rapidità. Fast food, food truck e cibi da strada sono perfetti per l’asporto. I ristoranti che hanno spazio limitato possono sfruttare l’asporto per aumentare le vendite senza aumentare i posti a sedere.

Conclusione

Le scelte distributive offrono una serie di vantaggi e svantaggi che i ristoratori devono considerare con attenzione.

Delivery, asporto e vendita diretta sono tutte alternative valide, ognuna con le proprie peculiarità e implicazioni.

Per avere successo, è importante capire cosa vogliono i clienti, valutare le risorse a disposizione e scegliere le soluzioni che si adattano meglio al proprio modello di business.

Non esiste una soluzione universale, ma piuttosto una combinazione di strategie da adattare alle specifiche circostanze e obiettivi.