Bando ristorazione 2024 – La guida

bando ristorazione 2024 sala ristorante

Ancora ottime notizie: il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF) ha da poco istituito un bando a fondo perduto per ristorazione, pasticceria e gelateria, supportando così il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano. 

Ecco una guida dettagliata su come partecipare a questo programma senza intoppi.

Devi conoscere i dettagli del bando

Lo sappiamo, leggere i bandi non è un’attività divertente: con tutti quei commi e “ai sensi” orientarsi non è facile. È per questo che abbiamo cercato di evidenziare le informazioni più rilevanti in questo articolo.

Partiamo dalla dotazione finanziaria. Sono disponibili 56 milioni di euro e il contributo massimo concesso dal Ministero può raggiungere il 70% delle spese totali ammissibili o fino a 30.000 euro per singola impresa, a seconda del settore di appartenenza.

In parole povere, ogni azienda può ricevere un contributo che può arrivare fino al 70% delle spese che ha sostenuto (e che sono considerate accettabili per il bando). Inoltre c’è un limite massimo di contributo per ciascuna azienda, che è di 30.000 euro.

I requisiti di ammissione

Per poter partecipare a questo bando la tua azienda deve soddisfare questi requisiti:

  • Deve far parte del settore della ristorazione (per questo, deve possedere il codice ATECO 56.10.11). Inoltre, deve essere registrata come impresa da almeno 10 anni o aver acquistato prodotti certificati (DOP, IGP, SQNPI) per almeno il 25% del totale nei dodici mesi precedenti;
  • Deve far parte del settore della pasticceria (e possiede il codice ATECO 56.10.30 e 10.71.20). Inoltre, deve essere registrata da almeno 10 anni o aver acquistato prodotti certificati per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari comprati nei 12 mesi precedenti.
bando ristorazione 2024 Invitalia

Scatto dal sito di Invitalia.com

Spese ammissibili

Con questi contributi, puoi comprare macchinari e beni strumentali per l’azienda. È fondamentale che questi siano freschi di produzione. Inoltre, devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per un minimo di 3 anni a partire dalla data di erogazione del sostegno finanziario.

In pratica devi possedere i beni per un periodo minimo di 3 anni.

Come si presenta la domanda

Devi presentare la tua domanda solo tramite la piattaforma di www.invitalia.it. Il periodo per la presentazione delle domande va dalle ore 10:00 del primo marzo 2024 alle ore 10:00 del 30 aprile 2024. Le sovvenzioni saranno erogate in base alla sequenza in cui sono state presentate le domande.

Che documenti servono

I documenti necessari includono le copie delle fatture elettroniche degli acquisti dei macchinari e degli strumenti. Questi servono a garantire la piena tracciabilità delle spese sostenute.

Alla fine, è necessario un rapporto tecnico e una copia del registro degli asset deprecabili o un documento simile.

Anticipo del contributo

Puoi richiedere un anticipo fino al 50% del contributo richiesto. Tuttavia, è necessario presentare una garanzia fornita da una banca o da un’assicurazione.

Bando ristorazione 2024, in conclusione

Se segui attentamente questi passaggi e rispetti tutte le disposizioni del bando, aumenti notevolmente la probabilità di concessione del contributo a fondo perduto per la ristorazione 2024. Un’opportunità unica per sviluppare e far crescere la tua attività.

Clicca qui per iscriverti al bando!